ANCORA LUI (capitolo 5)

E’ un lampo

Disperato corre dietro a ragazzi per lei

Che servano a indurla in tentazioni

a renderla colpevole

Amore Lapidato.

 

 

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capitolo 4

Volava su uno scooter lungo la costa

Il sole abbaiava contro la strada

attraverso una rete di vento

era trasportata e non soffriva il nero dell’asfalto.

Amore lastricato.

 

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“L’ALTRO “ capitolo 3

Faceva l’amore , con gli occhi chiusi

Senza toccarsi .

Chiuso a chiave da pensieri dispettosi

Amore eremo .

 

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LUI (terza persona)

Una puttana romana

tossica e folle

che non butta via niente

che non ha impatto

che vive solo dei suoi deliri.

Cadrà senza far rumore

docile creatura irrisa.

Vive una metropoli

abita il mondo.

Crede sia facile dormire

su allori d’argento e d’oro .

Cadrà senza far rumore

trafitta dal suo stesso amore .

Amore drogato .

 

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RABBIT IN YOUR HEADLIGHT

Unkle – 11 – Rabbit In Your Headlights

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“Amore sgusciato” (internal revolution)

Ha imparato a camminare senza perdere la testa tra le nuvole, ha imparato a camminare senza usare le gambe.Non avrà bisogno di costruire un ponte. Non avrà bisogno di prendere aerei finchè dall’alto riuscirà a vedersi i piedi.

 

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at the bottom of the bottle

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“ Dalle acque più profonde , dalle cime inestricabili”

I versi strozzati dall’ affanno
le voci che balzano su pareti di sasso e reclamano fama.

Le tenebre , che zittiscono gli oratori.

Poeti che si scuotono di nuovo solo ai primi bagliori.

Si spezza sulle sponde del mattino l’onda piana del loro silenzio.

Dalla quiete del sonno al traffico diffuso.

Non c’è tormento in nessun uomo appena all’ombra del risveglio

durante la breve celebrazione afona di un nuovo giorno .

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“ ‘900 centoundici “(Sangue)

Bianco e freddo
gelido abbraccio di una madre che muore.

Poi un brivido alla schiena
è la fine che chiama
che chiama a se il tempo

che vivo , in fretta
di corsa
a morsi .

Tra morsi di leggi infami
tra strozzini e preti
tra permessi e inchini

tra scialbe riverenze
di buffoni
a corte di nuovi eroi , mafiosi

Un brivido alla schiena è la fine che chiama
che chiama a se il tempo
come la carezza regalata da una puttana .

Un brivido alla schiena ora , è quel che più mi scalda.

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Poetry electro

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